L'Australia cercherà di utilizzare l'energia solare ed eolica per produrre stoccaggio di idrogeno
2018-10-24
L'Agenzia australiana per le energie rinnovabili (ARENA) ha promesso 7,5 milioni di dollari alla compagnia energetica australiana Jemena per costruire una cella da 500kW su scala dimostrativa nel suo impianto nella parte occidentale di Sydney, chiamata progetto H2GO.
Il progetto pilota biennale da 15 milioni di dollari si collegherà alla rete del gas esistente di Jemena, che fornisce gas naturale a 1,3 milioni di clienti nel New South Wales. In una conferenza stampa, ARENA ha affermato che l'idrogeno può essere aggiunto in sicurezza alla rete del gas naturale a concentrazioni fino al 10% senza influire su tubazioni, apparecchiature o normative. Gran parte dell'idrogeno prodotto sarà immesso nella rete del gas locale per uso domestico e dimostrerà il potenziale di stoccaggio dell'idrogeno rinnovabile nella rete del gas naturale australiana.
Il direttore generale di Jemena ha dichiarato: “In futuro, gli australiani devono decidere come utilizzare l'energia rinnovabile in eccesso nelle giornate ventose o molto soleggiate. Il progetto H2GO di Jemena mostrerà come la tecnologia del gasdotto esistente può essere conservata per settimane e mesi. L'eccesso di energia rinnovabile lo rende più efficiente delle batterie che possono immagazzinare l'energia rinnovabile in eccesso per minuti o ore".
Il CEO di ARENA ha dichiarato: “Mentre l'Australia passa alle energie rinnovabili, l'idrogeno può svolgere un ruolo importante come stoccaggio di energia e può anche decarbonizzare le reti del gas naturale attraverso il gas naturale “verde”. La catena del valore energia-gas ha un grande potenziale, compresa la capacità di stabilizzare la rete e accoppiare l'energia rinnovabile con l'elettrolizzatore per assorbire e immagazzinare l'elettricità in eccesso".
A lungo termine, l'idrogeno potrebbe anche diventare la principale opportunità di esportazione dell'Australia. All'inizio di questo mese, ARENA ha annunciato un investimento di 22 milioni di dollari in finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo dell'idrogeno, a sostegno di 16 progetti di ricerca presso nove università e istituti di ricerca australiani, poiché l'idrogeno è visto come una potenziale grande opportunità di esportazione.
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